Quando dalle crisi nascono le opportunità
Beatrice Carella ci racconta la sua esperienza lavorativa e come l’azienda sia stata un punto di riferimento in grado di offrire opportunità anche in situazioni di emergenza, permettendole così di crescere professionalmente.
Ciao Beatrice, come hai iniziato il tuo percorso in Pardgroup? Qual è stata la tua prima attività lavorativa?
Ho iniziato a lavorare come promoter in Pardgroup nell’autunno del 2020. La situazione del mondo lavorativo in quel periodo non era di certo favorevole, la seconda ondata del virus Covid-19 era infatti ai massimi livelli, così come la paura e l’incertezza che accompagnavano il susseguirsi delle giornate. Io mi ero appena laureata in Storia dell’Arte e volevo trovare un lavoro che mi permettesse di diventare economicamente indipendente, anche se le attività legate al turismo e alla cultura erano ferme.
Siccome in passato avevo già acquisito esperienza come promoter in altre agenzie, ho visto l’opportunità di lavorare in un’azienda leader nel settore come Pardgroup e ho deciso di candidarmi per la posizione perché era in linea con il mio percorso lavorativo. L’azienda offre lavoro in tutta Italia e il fatto che la posizione aperta si trovasse nelle vicinanze della mia zona di residenza ha motivato la mia candidatura. Inoltre, era una realtà che avevo avuto modo di conoscere tramite il racconto di altri colleghi promoter che avevano apprezzato la qualità aziendale e il grande supporto offerto ai suoi dipendenti e collaboratori.
Ci sono state delle difficoltà all’inizio del tuo percorso come promoter?
La mia prima attività lavorativa all’interno di Pardgroup era legata al settore della telefonia. La difficoltà è stata quella di approcciarsi a un prodotto che non conoscevo in maniera approfondita per via della grande varietà di modelli e caratteristiche che devono essere studiate nel dettaglio per confrontarsi con i clienti in modo efficace. Tuttavia, grazie all’aiuto del mio team, ogni giorno ho potuto acquisire sempre più dimestichezza e know-how utile sul mondo della telefonia. L’azienda mi ha supportata sempre, anche dal punto di vista psicologico: nonostante l’emergenza sanitaria e la crisi del Covid-19, c’è sempre stato un contatto tra i ragazzi e l’agenzia, e per tutto il tempo ho avuto l’appoggio dai Back Office e Area manager.
Cosa significa per te fare parte di Pardgroup?
Essere in Pardgroup per me significa far parte di una famiglia e di un gruppo giovane, dinamico e proattivo in cui non ci si annoia mai.
Dall’inizio della mia esperienza lavorativa, ho avuto infatti la fortuna di essere circondata da un team di colleghi estremamente attenti alle esigenze degli altri. Ho apprezzato molto il modo in cui fin da subito hanno dimostrato di comprendere e supportare i nuovi membri del team, inclusa me stessa. Grazie al loro spirito di empatia e alla loro sensibilità, ho trovato un ambiente di lavoro accogliente e confortevole, che mi ha permesso di integrarmi rapidamente e di sentirmi davvero parte del gruppo. In particolare, ho notato come i miei colleghi si siano resi disponibili ad ascoltare sia le mie idee che le mie preoccupazioni, e a darmi il supporto necessario per affrontare le sfide del lavoro quotidiano. Questa esperienza mi ha confermato l’importanza di avere un ambiente di lavoro empatico e collaborativo, dove i colleghi si sostengono a vicenda per raggiungere obiettivi comuni e creare una cultura positiva all’interno dell’azienda.
Vorresti dare qualche consiglio per chi volesse diventare Brand Specialist?
Il consiglio che mi sento di dare è quello di non avere paura di provare. È normale sentirsi insicuri quando si affronta una nuova sfida, ma l’importante è essere consapevoli dei propri limiti e fidarsi del team, dimostrandosi aperti e volenterosi di imparare e formarsi. Dal mio punto di vista le cose si risolvono in corso d’opera e l’esperienza ti aiuta a crescere e migliorare. Coraggio e determinazione sono fondamentali per affrontare nuove sfide!
